Le principali lavorazioni meccaniche sui pressofusi 

Ci sono diversi tipi di lavorazioni meccaniche sui pressofusi. Ecco le principali.

● La sabbiatura: questa tecnica viene utilizzata per rimuovere residui oleosi dal prodotto. È, inoltre, fondamentale per preparare la superficie e renderla adatta alla verniciatura prescelta. Il processo avviene tramite un getto di granigliatura ad alta pressione.

● La burattatura: questo procedimento garantisce una finitura di qualità, adatta a prodotti finiti destinati ai più svariati usi. È utilizzata per rimuovere dei residui di substrato che derivano dal normale processo di pressofusione. Si ricorre ad una particolare macchina, il buratto.

● La sbavatura: attraverso questo processo, è possibile la rimozione di quelle che vengono chiamate bave, ovvero le parti di materiali in eccesso, utilizzando varie grane di abrasivo.

● La brillantatura: questo procedimento avviene tramite l’utilizzo di prodotti abrasivi che consentono la lisciatura del prodotto. Questa tecnica può avvenire sia meccanicamente, ovvero attraverso dischi abrasivi che procedono alla lucidatura, o chimicamente ovvero tramite un disco rotante di stoffa imbevuto di una sostanza abrasiva.

● La filettatura: questo è un processo che ha come scopo quello di levigare due elementi in modo da poterli accoppiare e incastrare fra loro, con il fine di creare il prodotto finito desiderato.

● La smerigliatura: questo procedimento è solitamente manuale e consiste nel passare la cosiddetta tela abrasiva sui pezzi, in modo da assicurarne la lisciatura completa. Di solito, questa tecnica è utile per l’accoppiamento di pezzi.

● L’assemblaggio: come dice la parola stessa, questo procedimento riguarda l’assemblaggio fisico di pezzi che porta al completamento del prodotto finito.

● La verniciatura: con questa tecnica si procede al trattamento di colorazione del pezzo di riferimento.

● La vibratura: questa lavorazione meccanica serve per omogeneizzare la superficie del metallo, rimuovendo piccole e grandi imperfezioni.

● L’anodizzazione: è un procedimento elettrochimico che serve a creare una sorta di pellicola protettiva sul pezzo di metallo che lo protegge da fenomeni corrosivi.

Queste lavorazioni meccaniche sono essenziali per raggiungere il prodotto finito di riferimento e per fare in modo che esso abbia un’ottima finitura e qualità oltre che un’eccellente usabilità.

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Perché è importante effettuare una lavorazione meccanica? 

La lavorazione meccanica su un pressofuso è un aspetto molto importante e decisamente non trascurabile. Queste tecniche vengono effettuate nella fase di post - produzione del prodotto e sono essenziali per ottenere dei pezzi di qualità e finitura adeguate, anche senza dover procedere ad un rivestimento.

Di solito, tutti questi processi sono finalizzati ad una verniciatura o ad un rivestimento. È fondamentale, per evitare spiacevoli risultati, procedere agli step finali della realizzazione di un prodotto su una superficie liscia e pulita.

A seconda del prodotto e dal materiale scelto dal cliente è possibile scegliere tra diversi tipi di lavorazioni meccaniche. È importante consultare esperti e fornitori prima di scegliere la tecnica adatta, in modo da evitare di incorrere in errori.

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